Blog
Lingua:
Italiano English
Torna agli articoli

EUROPEAN SPEED BATTLE 2021

Si è concluso il weekend intenso che avevamo aspettato tanto: l’European Speed Battle 2021. Si è trattato di due giorni all’insegna dello sport, dell’ingegneria, e lavoro di squadra, che fatichiamo a riassumere in poche righe.
Il sabato siamo partiti con le migliori intenzioni: Andrea Gallo ha tentato un record dell’ora tenendo un ritmo alto che ci ha fatto sperare in un risultato eccezionale. L’appannamento del plexiglass però ha interferito nella sua riuscita e lo ha costretto a fermare la prova poco dopo passata la prima mezz'ora. Sono poi continuati i problemi di visibilità anche per Ellen Van Vugt e Vittoria Spada, che per via della forte luce faticavano a girare in sicurezza. Ellen è però riuscita a tentare il record di velocità raggiungendo gli 81.4 km/h.
La domenica ci ha regalato invece qualche nuvola in più e ha permesso ad Ellen di tentare un record dell’ora, bloccato poi a metà corsa per decisione della ciclista.
Andrea Gallo, invece, grazie alle modifiche apportate a Phoenix dai ragazzi del Team, ha affrontato nuovamente la prova riuscendo a concluderla:

Mentre Andrea riprendeva fiato dopo la bella prova sostenuta, Vittoria è partita con TaurusX in cerca del record di velocità. Ha affrontato tranquillamente il primo giro di rincorsa, passando dalla partenza ad una velocità di 74 km/h, ma è alla curva del secondo giro che il prototipo si è ribaltato percorrendo qualche metro a terra. Vittoria è stata fatta uscire indenne, ma la sua gara si è conclusa lì.
Andrea, invece, è ripartito pronto per spingere la bicicletta ad alta velocità e con Phoenix ha attraversato la trappola dei 200 mt a 103.8 km/h.

L’evento si è quindi concluso con dei tentativi di record che hanno davvero sfiorato l’impresa e che rappresentano uno stimolo per continuare a lavorare sodo e migliorarsi sempre di più. L’European Speed Battle è stato un punto di ripartenza importante a seguito della pandemia e ha permesso ai ragazzi del team di trascorrere tempo insieme, uniti da un obiettivo concreto. Lo spirito con cui si è affrontata la gara e il duro lavoro fatto negli ultimi mesi rimarranno patrimonio del team per i passi futuri e ci permetteranno di crescere continuamente.

Ringraziamo quindi tutte le persone che ci hanno supportati per arrivare sin qui, compreso GCN ITALIA, che ci ha fatto compagnia per l’intera giornata di domenica.